Il pennello da Barba


Il pennello da barba è un particolare tipo di pennello utilizzato per montare il sapone o la crema da barba al fine di ottenere una schiuma che favorisca la rasatura.

Aspetto e dimensioni

I pennelli da barba si utilizzano con movimenti prevalentemente circolari senza un verso specifico. Di conseguenza il ciuffo di setole che li compone è a sezione circolare e spesso viene tosato di modo da avere una cima rotondeggiante. Il pennello deve essere in grado di trattenere un adeguato quantitativo di acqua per permettere di ottenere la sufficiente quantità di schiuma con cui ricoprire il volto o comunque la parte di pelle da radere; per questo motivo le dimensioni dei penelli da barba sono generose con un diametro alla base del ciuffo di setole di 2-4 cm e una lunghezza delle stesse sui 6-8 cm. I pennelli da barba da viaggio possono però avere dimensioni minori al fine di agevolare il loro trasporto nei bagagli.

Pennello da barba artigianale da http://www.pollaroelegance.com.

Il manico viene solitamente utilizzato con l’intero palmo della mano e per questo motivo è parimenti rotondeggiante e di lunghezza spesso minore a quella del ciuffo di setole. Se inizialmente il manico era fatto utilizzando materiali naturali come legno, osso o avorio attualmente i produttori preferiscono materiali più resistenti al periodico utilizzo con acqua come materiali plastici, nylon, vetro oppure metalli.

Utilizzo

primo utilizzo

In occasione del primo utilizzo di un pennello da barba o qualora lo stesso sia da tempo inutilizzato, è suggeribile lasciare in immersione il pennello alcune ore in acqua per permettere alle setole di idratarsi diventando più flessibili e al nodo che le unisce di serrarsi prevenendo o comunque riducendo la perdita di peli. Con alcuni tipi di setole questa immersione favorisce anche la riduzione del cattivo odore che alcuni pennelli in setole naturali possono presentare durante i primi utilizzi.

montaggio del sapone o della crema

La schiuma può essere creata con il pennello direttamente sul volto oppure con l’ausilio di una ciotola da barba o comunque di un recipiente simile come, ad esempio, una scodella. In entrambi i casi il penello va abbondantemente bagnato con acqua molto calda e sgocciolato senza strizzarlo di modo da fargli trattenere più acqua possibile.

La preparazione direttamente sul viso della schiuma prevede di bagnare il volto con acqua e quindi porre sul volto oppure sul pennello la crema o il sapone da barba. Il pennello va quindi mosso sul viso con rapidi movimenti circolari inizialmente delicati e successivamente premendo maggiormente al fine di ottenere l’adeguato quantitativo di schiuma. Nel caso di utilizzo di una crema da barba questa tecnica non pone particolari problemi in quanto le creme hanno già la consistenza adeguata per essere facilmente messe sul pennello o sul viso e immediatamente montate. Viceversa, i saponi da barba sono spesso poco applicabili direttamente sulla parte di cute da rasare e richiedono che il pennello bagnato venga passato ripetutamente sul sapone allo scopo di scioglierlo e raccoglierne una adeguata quantità. Esistono però saponi in stick specificatamente pensati per essere passati sul volto bagnato e quindi montati a schiuma con il pennello. Nel preparare la schiuma direttamente in viso si ha il vantaggio di massaggiare ripetutamente la parte di pelle da radere permettendo una più completa diffusione della schiuma; il massaggio stesso ammorbidisce cute e peli favorendo la rasatura. Di contro, nel caso di pelli sensibili, la preparazione diretta sulla pelle può in alcuni casi essere più irritante.

Nel caso della preparazione in ciotola, la crema o il sapone vengono parimenti posti sul pennello bagnato o in una ciotola e quindi mediante rapidi movimenti circolari montati a schiuma. Il pennello viene quindi utilizzato per stendere la schiuma sulla parte di cute da radere mediante movimenti circolari. La preparazione in ciotola ha il vantaggio di permettere la facile aggiunta di acqua e quindi di ottenere una schiuma di maggiore qualità.

La scelta di una o dell’altra tecnica per ottenere la schiuma non è solamente individuale ma dipende anche dalla tipologia di sapone o crema da barba utilizzati; alcuni prodotti infatti portano a risultati qualitativamente differenti a seconda della tecnica utilizzata.

Dopo essere stato utilizzato, il pennello va accuratamente risciacquato dai residui di schiuma e asciugato per prevenire la formazione di calcare. Molti produttori suggeriscono di riporlo con il ciuffo di setole verso il basso e molti pennelli vengono commercializzati con uno specifico supporto per tale posizione.

manutenzione periodica

Se correttamente risciacquato e asciugato un pennello da barba può essere utilizzato per anni senza alcun tipo di cura periodica. È comunque ragionevole lavare periodicamente i pennelli in setole naturali utilizzando gli stessi prodotti cosmetici pensati per i capelli. Controverso risulta viceversa essere il suggerimento di immersione in aceto diluito al fine di rimuovere eventuali tracce di calcare.

Setole

Pennelli prodotti con differenti tipi di setole, da sinistra: maiale (Omega con supporto per asciugatura), maiale (Omega 98), cavallo (Brush n. 6 da BestShave.net)e tasso (HJM).

Il tipo di setole che compone il ciuffo di un pennello da barba deve poter trattenere un adeguato quantitativo d’acqua e deve essere sufficientemente morbido per non irritare il viso ma anche sufficientemente rigido per poter montare agevolmente a schiuma le creme e i saponi. Prevalentemente si utilizzano setole delle seguenti tipologie:

  • tasso: è il tipo di setola naturale considerato il migliore per la produzione di pennelli da barba per la loro morbidezza. La qualità di questo tipo di setola dipende dalla parte dell’animale da cui proviene. Sono infatti considerate migliori le setole che provengono dal dorso del tasso; queste presentano caratteristicamente una colorazione chiara alla base, una scura nella parte centrale e grigia sulla punta e per questo motivo vengono chiamate setole con la punta argentata (silvertip). Dall’altro estremo si hanno i peli che provengono dal ventre del tasso tipicamente completamente scuri. Dato che il tasso è un animale protetto in molte zone dell’Europa la maggioranza delle setole di tasso utilizzate per i pennelli proviene dall’Asia ovvero dal tasso asiatico.
  • suino o cinghiale: molto più economico del precedente è anche un tipo di setola meno morbida e meno resistente. Si presta molto bene però per l’utilizzo con saponi da barba duri in quanto la maggior rigidità delle setole ne agevola lo scioglimento. In genere queste setole vengono sbiancate prima della produzione dei pennelli che si presentano quindi con un colore biondo ma esistono produttori che viceversa le colorano in maniera da richiamare le setole di tasso ovvero chiare alla base e in punta e scure in mezzo.
  • cavallo: parimenti economico è molto utilizzato nei paesi islamici o in Israele in cui la religione considera le setole di suino un prodotto impuro. Il crine di cavallo è stato molto utilizzato anche negli Stati Unit e in alcune zone dell’Europa fino all’inizio del 1900 ma a causa di infezioni da Antrace il loro utilizzo è stato abbandonato. Dato che le setole provengono dalla criniera e la loro asportazione non richiede l’uccisione del cavallo sono pennelli utilizzabili dai vegani. La loro morbidezza è intermedia tra quelle del tasso e dei suini.

Vantaggi nell’utilizzo del pennello da barba

L’utilizzo del pennello da barba ha alcuni vantaggi rispetto all’uso diretto delle bombolette di schiuma da barba o di gel spalmabili a mano.

Il passaggio ripetuto del pennello con la schiuma sulla pelle porta all’ammorbidimento dei peli e allo stesso tempo li solleva favorendo la rasatura. Questo effetto non si ottiene quando la schiuma viene spalmata con le mani. In questa maniera è possibile ottenere una rasatura profonda anche senza premere il rasoio sulla pelle. Per questo motivo il pennello è la scelta abituale da chi usa i rasoi a mano libera o i rasoi a lametta usa e getta che non devono essere premuti sulla pelle. Allo stesso tempo anche chi usa un multilama può ridurre la pressione del rasoio sulla pelle prevenendo irritazioni e tagli.

Un altro effetto positivo, dato che i saponi da barba sono quasi sempre basici, è l’esfoliazione della cute che è simile a quella ottenibile con un prodotto pre-barba.

16 risposte a Il pennello da Barba

  1. Pingback: Il pennello da barba per chi inizia: scelta, utilizzo e manutenzione | Arte del Radersi

  2. Jo 55 ha detto:

    Buongiorno, ho acquisto un pennello da barba di tasso Omega 6188, dopo diverse insaponature
    lo trovo pungente… strano anche perche’ essendo di tasso dovrebbe essere una carezza sul viso.., e’ piu’ gentile un Omega 48 di pelo di porco…!!, attendo vs risposta, Grazie…

    • artedelradersi ha detto:

      Non conosco personalmente l’omega 6188. Comunque è possibile, i pennelli in puro tasso di “bassa” gradazione sono a volte un po’ pungenti. Credo che dipenda dal fatto che il pelo sia tagliato a differenza di altre gradazioni come il silvertip.

      • Jo 55 ha detto:

        grazie per la risposta, gentilmente cosa significa “bassa” gradazione?? cordialita’

        • artedelradersi ha detto:

          Il pelo di tasso, a differenza delle setole di maiale, non è tutto della stessa qualità. In pratica i migliori pennelli in tasso hanno le punte “grige” e sono chiamati “silvertip”. Quelli con i peli completamente scuri rappresentano la qualità “base”.

  3. Maurizio ha detto:

    Come si conserva un pennello di tasso per un lungo periodo? E’ necessario, per esempio, legare il ciuffo di peli raccogliendoli, o tenerlo a testa in giu, o altro..

    Grazie e saluti
    Maurizio

  4. michele ha detto:

    io uso un pennello di puro tasso OMEGA o PRORASO e mi trovo benissimo

  5. Matteo ha detto:

    Buongiorno, oltre a ringraziarla del bellissimo lavoro fatto volevo chiederle dove potevo comprare un buon pennello di cavallo dato che sono vegano e che in un suo articolo dice che in Italia non è commercializzato.C’e’ un sito Internet? Inoltre mi domandavo se c’erano delle accortezze a cui prestareattenzione nella scelta del pennello di cavallo volendo un pennello morbido. Mi ha colpito la sua differenziazione tra pelo di tasso silver e pelo di tasso scuro.
    C’è anche una differenza all’interno dei pennelli di cavalllo.
    Grazie e saluti
    Matteo Torino

  6. Danilo ha detto:

    Salve,
    ho acquistato di recente un pennello muster&dikson 27603 (molto somigliante al mitico “48” della Omega) 14cm di lunghezza complessiva, 6,5cm il ciuffo in setola di maiale, manico “nichelato” (in ABS, realtà). Ebbene non mi sembra malvagio, anzi! Però, non vedendolo recensito da nessuna parte, mi è venuto il dubbio di aver comprato un prodotto di battaglia. Ci terrei, Admin, a conoscere la sua opinione.
    Le Migliori Cose.
    Danilo

  7. marcello ha detto:

    salve…..io uso il pennello proraso insieme ad una miriade di prodotti per la preparazione.
    Innanzitutto mi rado solo e sempre dopo la doccia e i peli sono ammorbiditi dal calore dell’acqua.
    Dopo averne provato molti…tra i quali prebarba proraso,schiuma e crema….(non per fare pubblicita’) ho trovato uno dei prodotti con azione piu’ scivolante in commercio della linea Felci della Erbolario,venduta in erboristeria e parafarmacia.E’ un tubo in crema e assicuro che la lama risulta delicatissima al passaggio.Niente a che vedere con altri prodotti commerciali.
    La pelle resta idratata e tonica.
    Ultima considerazione…ho usato di tutto per radermi….gillette contour e adesso Proglide electro ma siccome costano molto penso che riprovero’ col gillette regolabile di mio nonno a chiusura a farfalla.
    Ho anche un rasoio elettrico di mio nonno di marca Sumbeam ma ha la testina da cambiare e non so dove cercarla…. grazie ciao a tutti

  8. carmelo ha detto:

    non riesco a trovare il pennello omega che si montava sulle bombolette della schiuma da barba. mi puo indicare se qualcuno lo produce ancora? grazie carmelo

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