Rasoio di sicurezza a doppio filo (DE)


Questo tipo di rasoio di sicurezza con lamette usa e getta è sicuramente il piú diffuso. È caratterizzato dall’uso di lamette che hanno due fili ovvero due lati taglienti contrapposti. In pratica deriva dal brevetto originale di King Camp Gillette che iniziò a produrre tali rasoi nel 1904 e successivamente perfezionato da innovazioni successive che non ne hanno però stravolto l’aspetto. In inglese di indicano con la sigla DE (Double Edge).

Tipologie costruttive

Esistono numerosi modelli di rasoio a doppio filo, costruttivamente però quasi tutti si inquadrano in 2 categorie.

3 o 2 Pezzi

Rasoio a 3 pezzi (immagine da http://www.shaving101.com).

Il modello originale tuttora adottato da numerosi produttori è quello denominato “3 pezzi”.  Questi rasoi sono costituiti da una guardia, ovvero la parte del rasoio che appoggia al viso, dotata di un perno filettato. Il perno attraversa il portalametta, ovvero la parte del rasoio su cui appoggia la lametta, e si avvita al manico permettendo di stringere la lametta tra guardia e portalametta. Alcuni modelli piú recenti presentano il manico in due pezzi. Il pezzo piú lungo è cavo e saldato al portalametta mentre la parte finale si inserisce nella parte cava e va a serrarsi con il perno. In molti rasoi moderni questo il perno è in realtà fisso con il manico e può solo ruotare ma non si può estrarre. Tecnicamente in questo caso è piú corretto parlare di 2 pezzi.

Rasoio a 2 pezzi.

In entrambi i casi si tratta di rasoi che non hanno parti in movimento, molto facili da pulire e smontati occupano anche poco spazio.

Inserire o togliere una lametta richiede però qualche precauzione. La maniera piú comoda è tenere il rasoio a testa in giú e svitare o avvitare il manico afferrando la testina dai lati piú corti. L’operazione in sé non è difficile ma richiede un po’ di pratica sia per il rischio di tagliarsi sia per il rischio di inserire la lametta un po’ decentrata in modo che sporga non in maniera uniforme dai due lati. Occorre infatti considerare che occorre appoggiare la lametta alla guardia, sovrapporvi il portalametta e quindi avvitarvi il manico o girare il perno.

Con apertura a “farfalla”

Rasoio con apertura a farfalla.

Indicati anche con la sigla TTO (dall’inglese Twist-To-Open)  sono rasoi la cui guardia è divisa in due pezzi. Girando un perno o una ghiera nel manico questa si apre allargandosi e permette un facile inserimento della lametta. In questo caso occorre tenere il rasoio verticale verso l’alto e far cadere la lametta nell’alloggiamento. Pur essendo piú facile da usare è anche un rasoio un po’ piú delicato visto che contiene parti in movimento che giocoforza devono comunque occupare poco spazio. Attenzione anche a pulire con attenzione questi tipi di rasoio dopo l’uso e rilasciare leggermente il serraggio della testa. Infatti residui di sapone o calcare potrebbero bloccare i meccanismi rendendo inusabile il rasoio!

48 risposte a Rasoio di sicurezza a doppio filo (DE)

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  3. gianni ha detto:

    che rasoi bravi per ricordarli io uso sempre questo modello ………..che piacere radersi cosi è come una goccia di menta che ci rinfresca la giornata….

  4. Stefano ha detto:

    Buonasera, anzitutto mi complimento con Voi per il sito, davvero ben curato.
    Volevo gentilmente chiederVi ogni quanto consigliate di utilizzare il rasoio di sicurezza (ho in mente di acquistare un Fatip). Solitamente, mi rado ogni due giorni, tuttavia può capita – ad esempio per esigenze lavorative – che mi rada un giorno sì ed uno no. Con questa frequenza di rasatura, un rasoio di sicurezza può fare al caso mio? Attualmente, utilizzo un Mach 3 (oltre a sapone da barba Proraso, pennello in tasso pre e dopo barba).
    Vi ringrazio per l’attenzione.
    Cordiali saluti

    Stefano

    • artedelradersi ha detto:

      Sì, certo passare dal mach3 al fatip sarà un bello scalino visto che il Fatip è veramente molto aggressivo.

      • Stefano ha detto:

        Buonasera, grazie per la risposta. Allora, frattanto sono passato al famigerato “Fatip” e devo dire che il cambio mi ha assai soddisfatto. Utilizzo lamette “Wilkinson” (peraltro, dai costi irrisori…) e la rasatura viene che è un piacere. Pelle assolutamente liscia, non l’ho trovato così difficile da maneggiare (sarà anche perché mi faccio la barba da molti anni ormai). Certo, ci vuole attenzione, il rasoio scende molto in profondità, ma con un minimo di attenzione si ottiene davvero un gran lavoro.
        Per quanto riguarda il dopo-barba, cosa consigliate in particolare?

        Ancora grazie e saluti.

        Stefano

    • Ernesto Giacobazzi ha detto:

      Io non consiglio nessun rasoio di sicurezza perchè obiettivamente presenta 2 enormi svantaggi. 1) tempi di esecuzione della rasatura eccessivamente lunghi dovuti al costante pericolo di taglio ed a dover montare la schiuma, non va bene se si ha fretta la mattina.
      2) costi; una lametta dura un paio di barbe e costa 0.60 €, sono più di cento euro l’anno di lamette. (il mach 3 gillette lo uso senza problemi fino a 30 giorni)
      Parlo per esperienza ove ho voluto impegnarim ad usare solo il rasoio di sicurezza in un periodo di vacanza.

      • artedelradersi ha detto:

        E io lo consiglio perché 1. ci metto meno tempo rispetto ai classici multilama che si riempono di peli e non tagliano 2. spendo ben meno di 60 centesimi ogni due giorni (che sono oltre 100 EUR l’anno). Parlo da esperienza di chi ha buttato i vari gillette nuovi.

      • Salvatore ha detto:

        Ma che cavolo diciii,0,60 centesimi a lametta???Ma se un pacco da 100 sta poco più di sette euro…

      • Massi ha detto:

        Invece io sono del parere opposto al suo.
        Oltre al bel risparmio sulle lamette con costi assolutamente irrisori (altro che 0,60), ognuno può sciegliersi la lametta più congeniale alla propria pelle e al proprio rasoio. Alcune lamette oltretutto possono durare anche 7/8 rasate, a seconda della persona e della pelle.
        Ci si può cimentare anche con barba piuttosto lunga senza pericolo che il rasoio si inceppi come accade con quelle “plastichette”, col susseguente rischio di arrossamenti e tagli.
        Non è quindi assolutamente vero che con il DE è più facile tagliarsi e nemmeno che il tempo per radersi è maggiore. Imparando l’arte del radersi il rituale non è più solo una noia giornaliera soprattutto se associato a un buon sapone per barba invece delle bombolette.

  5. Luigi Falanga ha detto:

    Il Floid arancio è unico e vero dopo barba parola di barbiere,Parrucchiere, acconciatore uomo.Ci sono tanti dopo barba ,ma Floid è l’unico in tutto

  6. Nico ha detto:

    http://shop.bestshave.net/
    Complimenti per il sito!!! Radersi è per me un piacere, e come ogni azione che mi suscita piacere cerco di perfezionarla (arte).
    Ho trovato sul sito molti spunti interessanti, il link di sopra non ricordo se l’ho trovato sul vostro sito o altrove. comunque ho acquistato del materiale per la barba e dal 22 dicembre che ho eseguito l’acquisto non ho più avuto notizie, (tranne mail di conferma ordine) voi l’ho conoscete sapete dirmi qualcosa??
    grazie per l’aiuto e complimenti ancora

    • artedelradersi ha detto:

      Di solito ci mettono 3 settimane. Con le feste di mezzo forse di piú.

      • nico ha detto:

        Grazie per la risposta, proprio oggi ho ritirato in posta tutto.
        tutto ok.
        Ho acquistato un bel pò di materiale, mi piacerebbe fare un unica foto di tutto e postarla, dove mi consigli? Sul sito o su facebook? se sul sito dove?
        Grazie ancora, e complimenti per il tuo sito.
        c’è da farsi una bella cultura e penso sia anche bello condividere qualcosa qundo si tratta di arte
        Nico

  7. Felice ha detto:

    Buongiorno, devo dire che utilizzando i consigli di questo magnifico blog ho scoperto il piacere della rasatura! In particolare uso un pennello in tasso e un rasoio DE.

    Sto invece incontrando delle difficoltà a reperire a Roma (zona nord) dei rivenditori di lamette (Astra, Bolzano, Feather, Wilkinson) a prezzo ragionevole. Qualcuno ha dei consigli?

    Grazie mille in anticipo
    Felice

    • artedelradersi ha detto:

      La scelta piú ragionevole è comprarle online qualche decina alla volta.

      • Felice ha detto:

        Grazie del feedback, sicuramente farò così a regime… ma prima vorrei provare più tipologie di lamette, e vedere con quali mi trovo meglio 😉

        Nessuno ha dei consigli su dove trovare rivenditori di lamette a Roma?

        Grazie!!

        • Uke ha detto:

          Ciao,
          non sono di Roma, ma nei negozi di fornitura per parrucchieri della mia città (Padova) ho trovato, oltre a quelle che hai menzionato, le Elios e le ottime Satinex 2000. Sicuramente a Roma ci saranno diversi negozi a cui potrai rivolgerti.
          Ciao.
          Marco

    • Fabio ha detto:

      Ciao Felice, un po’ in ritardo (ma giusto di “qualche” giorno), ti scrivo due indirizzi sicuri (ci compro abitualmente) per le Astra e le Bolzano, Wilkinson, Tiger, Gillette Blu Derby e qualche altra marca al momento che mi sfugge:
      – Durante, via Candia, 67
      – Bertozzini, via Cola di Rienzo, 192/194
      Hanno anche un vasto assortimento di saponi, rasoi (di tutti i tipi), pennelli, etc.
      Fabio.

  8. Nico ha detto:

    http://shop.bestshave.net/
    Io ho fatto degli acquisti al sito sopra, mi sono trovato molto bene economico puntuale prodotti buoni e un’ampia varietà di lamette.

  9. Mario ha detto:

    Buongiorno a tutti e grazie per le preziose informazioni!
    Una domanda, che differenza c’è fra il Muhle 89 a manico lungo e a manico corto (a parte il manico :)…)? Il bilanciamento e la diversa impugnatura?
    Saluti.

  10. Mario ha detto:

    Scusate mi era rimasto nella tastiera….mi pare che il preferito sia a manico corto, vero?
    ,

  11. paco ha detto:

    ma le lamette si cambiano ogni volta? graze…

  12. Giuseppe ha detto:

    buongiorno a tutti,
    attualmente io uso un rasoio elettrico (Braun serie 7) col quale mi trovo bene, però mi sta venendo la voglia di provare qualcosa di diverso (rasoio di sicurezza o a mano libera). Potete spiegarmi quali vantaggi/svantaggi secondo voi incontrerò abbandonando il rasoio elettrico?
    grazie in anticipo

  13. Andrea ha detto:

    Ho recentemente comperato un Merkur 34C HD per motivi puramente economici, spendere 9-12 € tutte le volte per il mio Mach 3 mi sembrava oramai una cosa assurda. Perciò ho deciso di investire meglio i miei soldi in questo strumento, basta schiuma da barba in bomboletta!! ho preso tutto, una buona crema Proraso un pennello e un dopobarba sempre Proraso. Onestamente ora farmi la barba è diventato un divertimento, un sfida tutte le volte e una soddisfazione quando viene bene, che gusto cè guidare un aereoplano con il pilota automatico?? Questi sono strumenti da veri uomini, o sai raderti o altrimenti la tua faccia diventa una maschera di sangue ha ha ha!! Scherzi a parte ho cambiato vita e non tornerò mai più indietro, mio nonno aveva ragione, niente è come un Rasoio DE…

  14. cosimo ammendolia ha detto:

    ciao e complimenti vivissimi per il sito che contiene consigli e osservazioni utili e di classe. detto questo, essendo appena passato al rasoio di sicurezza dfopo anni si rasoio elettrico, vi chiedo cosa ne pensate del timor con apertura a farfalla appena acquistato. che tipo di rasoio è?
    aggressivo? docile? grazie

  15. nico morea ha detto:

    Salve, riguardo ai prodotti sopra ci sono altre differenze tra il rasoio a 2 pezzi e il rasoio a 3 pezzi? qual’è meglio per una pelle delicata. Vorrei comprare un merkur e sono indeciso tra i vari prodotti, mi chiedevo quale potrebbe essere il migliore per me che ho appunto la pelle molto delicata.
    grazie
    Complimenti per gli ottimi suggerimenti
    Nico

  16. Giovanni ha detto:

    Ciao a tutti, ho comprato un de su ebay e mi trovo molto bene. Osservandolo da vicino noto che da una parte la lametta sporge più che dall’altra e pebso sia fatto appositamente con aggressività diversa. Secondo voi per il contropelo è meglio usare la parte dove la lametta sporge di più o di meno? Grazie

  17. Giovanni ha detto:

    Ciao a tutti, da quasi un anno uso con soddisfazione un DE a tre pezzi. In queste vacanze pasquali per non portarmi dietro tutta l’attrezzatura ho portato un multilama della Gillette (quello con anche la lama in più per i ritocchi) e siccome avevo la barba di tre giorni, notavo proprio che strappava i peli rispetto al DE che scorre molto bene. Però allo stesso modo ho notato che con il multilama ho ottenuto poi un contropelo perfetto BBS. Con il DE non riesco, soprattutto nella parte del baffo che la lama si impunta e rischio di tagliarmi. Avete qualche tecnica da consigliarmi?
    Grazie
    Gio’

  18. witm78 ha detto:

    Ciao a tutti, ho riesumato un Gillette a 3 pezzi di mio padre e purtroppo non c’è alcuna indicazione per capire di quale modello si tratti (credo sia un tech). In termini di aggressività come si classifica secondo voi?

    Ciao

  19. AndrewD. ha detto:

    Ciao a tutti, mi sto approcciando in questi giorni ai rasoi di sicurezza, avrei bisogno di un dettaglio “operativo”: quando si finisce la rasatura, la lametta deve essere smontata dopo ogni utilizzo o solo nel momento in cui non taglia più?

    Grazie

  20. brno ha detto:

    io raramente le riutilizzo, sia con shvette che sicurezza. Sicuramente se ho intenzione di riusarla la smonto dal rasoio e la pulisco.
    La volta che ti tagli perché la lama è vecchia rimpiangi i pochi urocents risparmiati. Per noi radersi è un rito ed un piacere, perché rovinarselo per pochi centesimi di lametta?????

    • CILLERAI Plinio ha detto:

      Mi taglio con più facilità se la lametta è nuova.mi rado ogni giorno, pelo e contropelo ,la mia barba non è assolutamente dura (bionda) .uso le Merkur ,che costano care e me le spedisce da Milano ” il Coltellinaio “.prima usavo le Wilkinson,ma non mi riesce più di trovarle .ilo stesso fornitore mi manda anche il sapone da barba – ciotole – della Taylor il sapone è buono , ma costa caro ( è il destino di tutte le cose buone) poi ci sommo il trasporto.
      A Grosseto non si trovano neanche nei grandi spacci tipo CONAD o COOP.
      Il dopobarba è più difficile specialmente trovarlo senza profumo e non alcolico.
      Grazie per qualche notizia e/o consiglio ulteriore.
      Il rasoio uso un due pezzi della Merkur,ma ho anche un tre pezzi che ogni tanto alterno.

  21. Michelangelo ha detto:

    Ragazzi! Ho bisogno del vostro aiuto!
    Grazie anche a questo blog che mi ha fatto scoprire il DE mi rado con ESTREMA soddisfazione con un Edwin Jagger da più di un anno!

    Devo prendere l’areo con bagaglio a mano: riuscirò a portare il rasoio? magari smontato e senza lametta? Probabilmente prenderò un volo Easy-Jet nazionale.

    Grazie!!!

    • Maurizio campanari ha detto:

      Viaggio anche io spesso e posseggo vari rasoi di sicurezza tra cui un Edwin jagger acquistando anche il fodero x viaggiare in tutta sicurezza

  22. roby ha detto:

    Un’info visto la mia pelle delicata ma barba abbastanza dura.
    E’ più aggressivo un Edwin Jagger De89bl o un classico a farfalla (tipo quello che usavo prima) Parker 22R?

  23. Claudio ha detto:

    Complimenti per il sito! Io ho iniziato da qualche mese a radermi con un rasoio a farfalla Golddachs e mi trovo molto bene e trovo davvero utili i vostri consigli!

  24. Franco ha detto:

    Buon Anno !!! anno nuovo rasoio nuovo,ho cambiato modo di farmi la barba e ho gettato tutti gli usa e getta a 2-3-4-5 lame chi più ne ha, più ne metta,ho preso un rasoio di sicurezza,un Fatip con manico in noce in tre pezzi,a parte che è un oggetto molto bello da vedere posto sul lavandino con pennello e ciotola in legno per il sapone da barba,forse perché ho una pelle non molto sensibile,ma mi sono trovato subito molto bene e poi mi ricordavo quando vedevo radersi il mio carissimo nonno,penso che non cambierò più il modo di farmi la barba,per il dopobarba il Floid è ottimo,ma a me piace cambiare a secondo della stagione con diverse profumazioni,bellissimo il sito dove cambiare pareri sul mondo del radersi,grazie e Buon Anno.

  25. Franco ha detto:

    Buon Anno !!! anno nuovo rasoio nuovo,sono passato a un rasoio si sicurezza e ho buttato via tutti gli usa e getta da 2-3-4-5 lame e mi sono comprato un Fatip con manico in noce a tre pezzi,oltre che essere un oggetto molto bello da tenere sul lavandino con pennello e ciotola in legno per il sapone da barba,mi sono trovato subito benissimo con la rasaturae poi mi ricordava tanto quando vedevo radersi mio nonno,penso che non cambierò più il modo di farmi la barba,complimenti per il sito,grazie e Buon Anno.

  26. M ha detto:

    Buongiorno, sono appena passato anche io ad un rasoio di sicurezza ed ho riscoperto il piacere di radermi. Avrei una domanda: si può viaggiare in aereo con un rasoio di sicurezza e lamette?

  27. edoardo ha detto:

    buonasera ,ė da un po di tempo che ho cominciato a radermila barba con un rasoio a shavett a doppio filo daune. e poi da poco ho preso un shavett a filo singolo. vorei provare il rasoio di sicurezza de ma non so quale prendere. non so quale lametta serve. ho una pelle delicata ma il pelo e duro e riccio. grazie edoardo.

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